Milan, Leao innamorato di Allegri: ma la lode a Max sembra più una frecciatina a Conceicao
Leao spende parole al miele per il nuovo allenatore Allegri e rilancia la candidatura a leader della squadra

Quella che sta per iniziare sarà per il Milan di Massimiliano Allegri la stagione del riscatto. Dopo aver chiuso fuori da tutte le competizioni UEFA i rossoneri infatti vogliono tornare protagonisti in campionato, dove l’obiettivo minimo è la qualificazione alla prossima Champions League. La stagione 2025/26 dovrà essere quella del riscatto anche per Rafael Leao, che parlando prima dell’amichevole con l’Arsenal ha rilanciato la propria candidatura a leader della squadra - un ruolo che i tifosi sperano da anni che il portoghese riesca ad assumersi - ed elogiato il nuovo allenatore, anche se le sue parole assomigliano più a una frecciatina al vecchio tecnico Sergio Conceicao.
Leao contento di Allegri, ma le sue parole sembrano una frecciatina a Conceicao
In attesa dell’amichevole contro l’Arsenal, Rafael Leao ha parlato a Sky Sport del nuovo allenatore del Milan Massimiliano Allegri, dicendosi felice del suo arrivo e tessendone le lodi: “Di Allegri sono molto contento, si tratta di una persona che ha già vinto al Milan e sa come gestire lo spogliatoio. Tiene a tutti, interviene tanto in allenamento. Penso che è una persona che può dare tanto e che mi può aiutare a fare una grande stagione”. Leao è entrato poi più nel dettaglio spiegando cosa gli piaccia di Allegri, con else parole che sembrano però una frecciatina diretta all’ex tecnico Sergio Conceicao, che in più occasioni lo ha lasciato in panchina perché non soddisfatto del suo modo di giocare per e con la squadra: “Di Allegri mi piace il fatto che mi lascia libero di esprimere il mio talento”.
Leao ha poi confermato quello che già aveva detto Allegri nei giorni scorsi, ovvero che l’obiettivo del Milan per la prossima stagione è quello di qualificarsi per la Champions League: “Giocare con questa maglia è un sogno, ho già vinto dei trofei importanti ma si cerca di fare meglio. Dobbiamo cercare di fare una grande stagione perché il Milan merita di tornare in Champions League. Il Milan deve puntare a vincere trofei importanti”.
Leao rilancia la propria candidatura a leader della squadra
A Rai Sport Leao si è poi concentrato sul fatto che il Milan avrà meno impegni vista l’assenza delle coppe europee. Un aspetto che porta con sé aspetti sia positivi che negativi: “Meglio o peggio non avere le coppe europee per poter essere competitivi in campionato? L’aspetto positivo è che giocando una volta a settimana si ha più tempo per lavorare, assimilare i concetti e diventare più squadra. L’aspetto negativo è che non giocando la Champions non giochi grandi partite che tutti vorrebbero giocare”.
A chi gli chiede se questa sarà la stagione del riscatto Leao risponde spostando l’attenzione sulla squadra: “Stagione del riscatto? Sinceramente non penso tanto a quello. La gente si aspetta sempre di più da me e anche io voglio sempre fare meglio. Quando la squadra sta bene poi le individualità emergono”. Il fantasista portoghese ha però rilanciato la sua candidatura a leader della squadra, ruolo che i tifosi si aspettano che possa finalmente ricoprire, vista anche la partenza dell’altra colonna portante dei rossoneri Theo Hernandez: “Il leader è colui che aiuta la squadra a vincere in campo. Io voglio fare questo. Sul campo”