Antonio Conte in panchina
Conte

Adesso basta, scende in campo Antonio Conte. Il nuovo tecnico del Napoli sapeva che avrebbe dovuto immaginare alcune situazioni intricate, non immaginava forse che le più spinose avrebbero riguardato il capitano azzurro, Giovanni Di Lorenzo, e l'MVP della stagione dello Scudetto: Khvicha Kvaratskhelia. Un giorno sembra che voglia scappare uno, quello successivo sembra invece che sia in fuga l'altro. Troppo per un tecnico dal temperamento sanguigno come Antonio.

Di Lorenzo-Kvaratskhelia, la reazione di Conte

Un curioso retroscena su Conte e sulla sua reazione agli imprevedibili “mal di pancia” dei due leader azzurri l'ha raccontato Valter De Maggio nel corso di Radio Goal, la seguitissima trasmissione radiofonica sul Napoli in onda su Kiss Kiss, ex emittente ufficiale azzurra. "Da informazioni molto personali - ha rivelato il conduttore del programma nel corso dell'ultima trasmissione - mi risulta che Antonio Conte sia sceso in campo in prima persona. Il tecnico leccese ha dato un diktat: Kvaratskhelia e Di Lorenzo non sono sul mercato, sono imprescindibili e non si muoveranno da Napoli. Mi raccontano di un Conte molto infastidito da quanto sta accadendo. Pretende che i procuratori e la società trovino un accordo nel più breve tempo possibile. Conte vuole solo il bene del Napoli".

Il retroscena di De Maggio sul tecnico del Napoli

Nel corso della puntata De Maggio ha rivelato un altro clamoroso retroscena: "Le informazioni che ho ricevuto sono mie, strettamente personali. Mi assumo la responsabilità di quanto ho detto in diretta. Ma quello che ho riportato a proposito di Di Lorenzo e Kvaratskhelia vale anche per altri giocatori. Antonio Conte vuole che certe cose non accadano e faccio un nome solo a titolo di esempio: Amir Rrahmani non può decidere di andar via semplicemente perché il mister lo ritiene imprescindibile. Conte è uno duro, non si lascia intimorire da ciò che filtra".

I tifosi del Napoli e i diktat di Conte: fiducia nell'allenatore

Tanti i commenti sul web a proposito delle ultime indiscrezioni di mercato. “Conte metta in riga i rivoltosi e li riporti a più miti consigli: questo tipo di comportamenti da parte di chi ha contibuito all'ultima stagione disastrosa non è ammissibile”, scrive Enzo. “Ma a chi l'ha lanciato il diktat, ai calciatori e ai loro procuratori? E figuriamoci, avranno i brividi”, ironizza Ciro. “Facciamo in fretta a presentare Conte, di questo passo se continua così ho un bruttissimo presentimento”, è la preoccupazione espressa da Salvatore.

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