Uefa, voglia di vendetta: Real escluso da Champions?

I club inglesi sono stati perdonati: le sei società che per prime hanno fatto dietrofronti rispetto al progetto SuperLega, facendo crollare dopo neanche 48 ore dalla nascita tutto il castello ed inducendo di fatto anche gli altri club a venire dietro, non saranno punite dall'Uefa che a caldo aveva applaudito il gesto. Non è però detto che tutte la facciano franca. Partendo dalle dichiarazioni di Florentino Perez, che ieri ha sostenuto che la SuperLega esiste ancora e che Juve e Milan ne fanno tuttora parte, il presidente dell'Uefa Ceferin ha tanta voglia di farla pagare ai ribelli più accaniti. E il nemico numero uno ora è proprio il Real Madrid.

In un'intervista rilasciata in Slovenia il presidente dell'Uefa si fa scappare che vorrebbe impedire alle merengues di giocare la semifinale di Champions con il Chelsea martedì prossimo. Una punizione esemplare anche se improbabile come lui stesso ha poi riconosciuto

Il punto è che la stagione è già iniziata e le televisioni chiederebbero danni se non la giocassimo. Quindi c'è una possibilità relativamente piccola che questa gara non venga giocata la prossima settimana". Poi ha replicato alle parole del presidente del Real Madrid, che aveva detto di non volere un rappresentate dell'Uefa come lui: "È un incentivo ancora più grande a restare. Vuole un presidente che gli obbedisca, lo ascolti e faccia quello che pensa. E io invece cerco di fare quello che penso sia un bene per il calcio europeo e mondiale