Tottenham a sorpresa fuori dalla FA Cup. Stellini commenta la panchina di Harry Kane

E' crisi nera in casa Tottenham. Alla vigilia, si fa per dire, del delicatissimo ritorno di Champions League contro il Milan, che gli Spurs cercheranno di ribaltare dopo l'1-0 di San Siro, la squadra di Antonio Conte è costretta ad abbandonare anche la FA Cup. I Londinesi, infatti, sono a sorpresa caduti in casa dello Sheffield United, seconda forza della Championship, la Serie B inglese. Cartina tornasole di una stagione vissuta tra alti e bassi, senza la dovuta continuità. A destare ancora più stupore e dubbi, poi, la panchina di Harry Kane, di cui ha parlato nel post gara Cristian Stellini, vice di Conte.

Il Tottenham esce dalla FA Cup: l'ennesimo tonfo di una stagione malandata

Un'altra competizione a cui i lodinesi devono dire addio dopo la Carabao Cup, eliminati al terzo turno da un sorprendente Nottingham Forest. La stagione del Tottenham, da tutt'altro che esaltante, potrebbe diventare disastrosa: la Premier non è mai stata un obiettivo concreto, le coppe domestiche sono ormai un ricordo e anche la Champions potrebbe presto finire, se gli Spurs non dovessero ribaltare l'1-0 subito a San Siro contro il Milan. A far arrabbiare ancora di più i tifosi si è aggiunta la panchina a sorpresa di un top player imprescindibile come Harry Kane, attualmente al secondo posto della classifica marcatori di Premier League con 18 gol in 25 gare, alle spalle di un mostro come Erling Haaland (in grado di viaggiare alla strabiliante media di 1,12 reti a partita).

Gli Spurs non hanno mai mostrato una condizione tale da poter ambire ai grandi obiettivi della stagione, alternando ottime prestazioni a tonfi clamorosi: certo, hanno chiuso il girone di Champions League (piuttosto equilibrato, a dire il vero) al primo posto e hanno battuto la corazzata Manchester City in campionato ma, appunto, hanno anche subito cocenti sconfitte contro compagini molto meno blasonate come i sopracitati Nottingham Forest e Sheffield United. Mantenere un piazzamento Champions diventa ora l'obiettivo minimo per non archiviare questa stagione come completo fallimento, ma il Tottenham continua il suo digiuno di trofei: gli Spurs non ne alzano uno dal 2008, anno in cui vinsero la Coppa di Lega inglese contro il Chelsea.

Panchina per Harry Kane e i tifosi s'infuriano. Stellini prova a spiegare.

Ancora alle prese con il recupero post operatorio, Antonio Conte non ha potuto seguire la squadra nella trasferta a Bramall Lane, lo stadio dello Sheffield. La guida della squadra è stata così temporaneamente affidata a Cristian Stellini, assistente del mister pugliese al Siena e al primo anno di Juventus e poi suo vice dai tempi dell'Inter. Una scelta di formazione da parte di Stellini, in particolare, ha destato non poche perplessità tra i tifosi degli Spurs, trasformate in rabbia e pesanti critiche a risultato acquisito: Harry Kane lasciato in panchina per oltre un'ora. 

In merito a questa scelta, Stellini ha espresso il proprio punto di vista nel post gara, giustificandola e addossandosi la colpa della pessima prestazione della squadra:

"E' una scelta di cui non mi pento, dobbiamo guardare al medio periodo. Abbiamo tante partite da giocare. Harry ha giocato sempre nelle ultime sei partite: una volta con la febbre e una volta giocando sopra a un infortunio. Il problema non è stato non averlo in campo, perchè abbiamo giocato con Richarlison, Lucas Moura e Son, giocatori ampiamente sufficienti per questo livello di competizione."

Si tratta della quinta eliminazione di fila a questo punto della competizione in FA Cup per il Tottenham, che non raggiunge la finale dal 1991, anno in cui battè il Nottingham Forest.

Il Wolverhampton in trasferta per difendere il quarto posto: la probabile formazione del Tottenham

Sabato 4 marzo gli Spurs dovranno affrontare il Wolverhampton al Molineaux. Stellini quasi certamente siederà ancora in panchina e questa potrebbe essere la formazione titolare:

Tottenham (3-4-3): Forster; Romero, Dier, Lenglet; Emerson Royal, Skipp, Hojbjerg, Davies; Kulusewski, Kane, Richarlison

Tornerà quindi dal 1' minuto Harry Kane, con Richarlison spostato nuovamente nel suo ruolo naturale. Sempre Forster tra i pali vista l'indisponibilità di Hugo Lloris.  

A cura di Roberto Ciucci