07/09/2021 09:54
Massa e Giacomelli reintegrati: hanno scontato la loro pena per i "rimborsi gonfiati", lo scandalo che ha sconvolto il settore arbitrale al principio della scorsa estate. La sentenza è arrivata ieri: per i due arbitri, uno della sezione di Imperia e l'altro di Trieste, è stato stabilito che la sospensione, iniziata il 22 luglio scorso, valga fino a inizio settembre. Domani, insomma, entrambi potranno prendere parte al raduno di Coverciano.
A tuonare contro l'Aia ci pensa il giornalista Edmondo Pinna dalle colonne del Corriere dello Sport:
"Sembra che i giudici della Disciplinare, ovvero il presidente Carboni, il vice presidente Mancinelli, il segretario Ventrone e Grondona, il componente che ha preso il posto di Mercuri, abbiano confezionato una sentenza a uso e consumo del raduno che comincerà domani a Coverciano (fino a venerdì) e che vedrà presenti anche Massa e Giacomelli (e Macaddino, reintegrato dal Tribunale federale). Ieri, dopo il processo in mattinata, la sentenza: sospesi per un mese e mezzo, dal 22 luglio (quando lo stop arrivò in via cautelare) a oggi, dunque domani pronti per il raduno, dove dovranno sostenere i test che non hanno svolto a Sportilia. A questo punto qualche ombra si allunga sulla sentenza del primo filone, anche al di là della distinzione del falso materiale e quello ideologico. Perché è chiaro che può (ed ha avuto) un peso, ma non può portare ad un risultato così difforme, visto che alla fine il risultato è stato (sarebbe stato, in qualche caso) lo stesso: ovvero, aver percepito (non tutti) un indebito rimborso”.