Pioli: Quella foto nello spogliatoio ci dà la carica

Più lo buttano giù, più si rialza. Ha mille vite il Milan di Pioli che si appresta a sfidare il Napoli domani sera a San Siro con il morale a mille per il pari all'Old Trafford in Europa League. Il tecnico rossonero continua a lamentare assenti ma non si fascia la testa

Gli acciaccati sono Calabria e Romagnoli, oggi Alessio si è allenato con la squadra ma ha ancora qualche problemino. Sono in dubbio per domani. Penso che recupereremo Theo, Calha e Rebic. Per Ibra, Mandzukic e Isma bisogna aspettare la prossima settimana

Tonali ha detto che in spogliatoio c'è una foto di Rio Ave-Milan, è la scintilla?

"E' la scintilla che il Milan deve sempre avere, in una stagione ci sono difficoltà da superare, ci sono servite per stimolarci, per svegliarci, ci hanno fatto crescere. Quella foto lì ricorda una serata particolare, è utile capire quali passaggi abbiamo superato per arrivare qui".

Tra Verona e Manchester si è visto un Milan più convinto

Ci siamo rilassati soltanto una volta a La Spezia, nelle altre partite non è mai mancata la determinazione. Alleno un gruppo di giocatori molto responsabili, un gruppo di qualità, anche nelle difficoltà numeriche ho le possibilità di contare su giocatori forti. Se giochiamo da squadra e siamo attivi, se collaboriamo, allora possiamo diventare forti".

Domani c'è l'ostacolo Napoli

Gioca un bel calcio, ha qualità, si è compattata. Ci aspetta una partita complicata perché il Napoli è una delle squadre più forti del campionato. Dobbiamo concentrarci sulla sfida di domani, la gara più importante è quella di domani sera. Non possiamo fare dei conti, dobbiamo pensare a vincere più gare possibili, domani abbiamo un'importante occasione contro un avversario forte che ci ha sempre messo in difficoltà

Sullo spostamento della data per Juve-Napoli nessun commento

Noi speriamo di andare avanti più possibile in Europa League e giocare ogni tre/quattro giorni, puntiamo ad andare avanti fino alla fine. Su quello che fanno gli altri è meglio che commentiate voi".

Si è passati da un Milan Ibra dipendente a Pioli dipendente...

"Ibra è il nostro faro ma il Milan è dipendente dal nostro gioco. I leader sono tanti perché riconosciamo un certo modo di stare in campo

Ci si aspetta sempre di più però da Leao

Devo sempre proteggere i miei giocatori, soprattutto quando vedo gli atteggiamenti giusti, il sacrificio e il lavoro. Questo ce li hanno tutti, anche Leao. L'anno scorso mancava nel saper stare dentro la partita con più continuità, su questo è migliorato. Pretendo tanto da lui, sta lavorando bene per la squadra, deve continuare così. Deve migliorare nel riconoscere i tempi di gioco, a volte spreca energie scattando quando i compagni non lo possono servire. Il gol arriverà. Meite? E' cresciuto tanto, arrivava da un modo di giocare completamente diverso, all'inizio giocava ad un ritmo inferiore ai compagni. E' stato molto bravo, ha fatto delle prestazioni molto positive, ha giocato con ritmo, intensità e qualità. Sta bene, vedrò che scelte fare. Tonali ha rifiatato e credo che domani possa giocare

Ultima riflessione su Kessie

I meriti sono tutti di Franck, ha avuto un'applicazione giornaliera importante, non so com'era in passato. E' mentalmente molto forte, sempre pronto ad aiutare i compagni, a fare e dire la cosa giusta. Con le qualità che ha può giocare ovunque, alla fine l'ho messo a fare il trequartista, adesso può fare tutto. Ha una presenza e una positività importante, ha l'età per crescere ancora. Sta diventando un giocatore davvero molto importante".