06/03/2021 09:33
Con la maglia della Lazio si è affermato, con quella della Juve ha vinto (quasi) tutto. Stephen Lichtsteiner è il più adatto a parlare della sfida di stasera e alla Gazzetta ricorda anche la Supercoppa del 2013 a Roma ("vincemmo 4-0, io segnai, esultai e i tifosi della Lazio si arrabbiarono. Ma per me era una forma di rispetto verso la maglia che indossavo") prima di soffermarsi sui bianconeri
C’è la tendenza a dare tutto per scontato, ma è fuori dal normale quello che ha fatto la Juve dal 2011 in poi. Prima o poi arriva la stagione in cui le cose vanno meno bene e poi ci sono stati tanti problemi tra infortuni e giocatori positivi al Covid. E nonostante questo i bianconeri sono ancora in corsa in tutte le competizioni, mentre l’Inter ha solo il campionato: una bella differenza. Io non vedo la Juve in crisi, semplicemente sta aprendo un nuovo progetto in mezzo a tante difficoltà oggettive".
Promosso anche Pirlo
"Coraggioso e futuribile. Nel senso che se anche non dovesse vincere lo scudetto quest’anno, sta costruendo le basi per riuscirci nella prossima stagione. Serve tempo, i cambiamenti importanti non si possono metabolizzare in pochi mesi. Ma sono sicuro che Andrea farà benissimo.