Ordine: Milan affidati al tuo robot

Non sembra preoccupato Franco Ordine per il ko del Milan in Europa League. Nel suo editoriale la firma de Il Giornale spiega che quando hai un Ibra puoi sempre svoltare e ricorda come tutti oggi abbiano "imparato a cestinare il luogo comune del vecchietto dove lo metto". Se anche gli scienziati americani restano sbalorditi da come un giocatore possa aver recuperato in questo modo e a quell'età dalla rottura del crociato occorsa allo svedese tre anni fa, un motivo ci sarà.

Ordine ricorda che Ibra è il miglior conoscitore del proprio motore.

E fin dai giorni del ko al ginocchio disse che «sarebbe stato lui soltanto e non il destino a decidere quando smettere». Così come, sempre Zlatan, non volle un contratto più lungo di sei mesi quando sbarcò a Milano nel gennaio 2020. «Prima vediamo come rispondo poi eventualmente rinnoviamo» spiegò con realismo impressionante. Non andava a caccia di uno stipendio ma di una occasione per stregare la platea. «Se lo faccio giocare sempre è perché eravamo tutti d'accordo: io, lo staff, i medici e Zlatan» la spiegazione di Pioli sull'utilizzo del Ibra-robot che durante la sosta dovrà prepararsi alla marcia forzata (dal 22 novembre al 23 dicembre, tra campionato e coppe, ci saranno 10 partite concentrate in 31 giorni).