Napoli, Sarri: Anche chi ha giocato nel Real mi ha accettato

Dichiarazioni ad effetto e proclami Sarri non ne farà probabilmente mai ma dopo il 5-1 del Napoli all’Empoli la soddisfazione del tecnico azzurro è palese: “Avevamo cominciato bene ma ci siamo trovati sotto, la situazione non era facile, l’Empoli non perdeva fuori da ottobre e la squadra è stata brava a riprendere la partita in pugno. Dopo l'Empoli ha accusato in maniera pensante il 3-1, facendo sembrare la gara anche facile. La squadra ha fatto bene, non era semplice reagire contro un avversario così”. Allo scudetto però non vuol pensarci ancora: “Non ho certezze sul lungo periodo. La Juventus non ci ha messo pressione, perché noi sappiamo che loro sono di un'altra categoria. Ora stiamo competendo con loro solo perché sono partiti in ritardo". Sul mercato solite considerazioni: “Il mio compito è far rendere al 101% quelli che ho a disposizione, poi a cosa questa percentuale può corrispondere non lo so. Ma sono contento di allenare questi ragazzi, poi è chiaro che alla lunga il fatturato pesa. Sono orgoglioso dei ragazzi a disposizione, qui c'è qualcuno che ha giocato nel Real Madrid e poteva avere anche un approccio diverso con un allenatore che chiedeva di giocare in modo differente e che aveva solo un anno di serie A alle spalle. L'unico pregio che mi posso dare è che sono stato credibile fin dall'inizio, ma devo a loro la disponiblità. Il mio orgoglio è quello di avere grandi giocatori e grandi uomini”. Ultimo pensiero per Higuain che  ha subìto una botta, non sembra niente di grave: “Aveva ancora un po’ di dolore ma spero si possa recuperare per la Lazio”.