Roma, finale di campionato con sconfitta: e i tifosi rimpiangono Mourinho

Daniele De Rossi chiude la sua prima stagione (seppur subentrato) da allenatore della Roma con una sconfitta: i giallorossi cedono contro l'Empoli, trascinato da un provvidenziale Niang che al 93' salva i toscani (condannando contestualmente alla B il Frosinone) e contribuisce così al risultato finale di 2-1 (per la Roma il gol è stato opera di Aouar).

Roma, finita la luna di miele con De Rossi?

Un finale piuttosto malinconico, che fa il paio con la disfatta nelle semifinali di Europa League con il Bayer Leverkusen (che poi in finale contro l'Atalanta non si è dimostrato quello squadrone capace di inanellare una poderosa striscia di vittorie, conquistando pure una storica Bundesliga). La Roma dallo scorso 20 gennaio ha visto sedersi sulla panchina l'ex De Rossi, che aveva rilevato Mourinho dando nuova linfa, sia in termini di gioco che di ambiente, ad una formazione che era parsa ormai smarrita con il tecnico portoghese.

E i tifosi avevano iniziato a sognare, complice anche il ruolino di marcia che dalla 25esima alla 32esima giornata di campionato recitava otto risultati di fila utili, con cinque vittorie e tre pareggi. Poi, nelle ultime sei giornate, solo un successo. E la sconfitta contro l'Empoli ha acceso il web, portando alla luce sorprendentemente i sostenitori della gestione Mourinho, che parevano silenziati nell'era De Rossi.

I tifosi evocano Mourinho: gli attacchi durissimi alla squadra

Sui social infatti si registrano dei commenti a favore del tecnico ex Inter, di questo tenore (anche piuttosto esplicito): "Ultimo atto vergognoso di giocatori proprietà e dirigenza mediocri, dove ha pagato l'unico vincente: José Mourinho", "Menomale che avete cacciato Mourinho. Adesso si vede bel gioco e risultati. Complimenti!", "La colpa è di Mourinho. Sempre. Anche il prossimo anno", "E il problema era Mourinho...a momenti mandavamo pure l'Udinese in B".

Per i tifosi in pratica il problema della Roma è alla radice, e anche in questo caso i toni sono molto polemici sotto un post ufficiale del club: "Non ho più parole ma solo parolacce... Ora rivoluzione, partendo da Pellegrini... Via tutti", "Pellegrini è l'emblema della mentalità mediocre della squadra", "Squadra di mercenari senza orgoglio né senso di appartenenza", "Squadra da rivoluzionare e rinnovare".

Il sospetto di combine ai danni del Frosinone

Ma non é finita qui, perché diversi adombrano il sospetto di un "biscotto" (per usare termini leggeri) teso a far retrocedere l'altra squadra della regione Lazio, ovvero il Frosinone. E in questo caso le accuse alla Roma da parte degli utenti social sono pesantissime: "Match truccato, avete perso questa partita di proposito. Dall'inizio alla fine", "Con questa sconfitta avete fatto retrocedere un vostro ex come Di Francesco", "Avete criticato l’Inter per il biscotto contro il Sassuolo, avete fatto peggio condannando un'altra società del Lazio alla serie B: indegni, a cominciare dall’allenatore".