Maradona Junior: Su inaugurazione stadio adesso parlo io

Ha del grottesco la vicenda dell'intitolazione ufficiale dello stadio di Fuorigrotta a Diego Armando Maradona, cerimonia prima annunciata e poi annullata in seguito alle polemiche per la mancanza di pubblico sugli spalti e soprattutto per la mancanza del Napoli. Ma ci sarebbe stata un'altra assenza pesante alla cerimonia, originariamente in programma domani, giovedì 29 luglio: quella di Diego Maradona Junior, o comunque dei familiari del Pibe de Oro. 

Maradona Jr e l'inaugurazione dello stadio

Della questione Diego Maradona Junior ha parlato in un'intervista al quotidiano La Repubblica:

"Papà dev'essere abbracciato dalla gente. Senza pubblico è perfettamente inutile parlare dell'inaugurazione dello stadio. Per me è molto complicato esprimermi. Non so cosa sia successo tra il Napoli e il Comune e non voglio neanche entrarci. Mi preme solo evidenziare un aspetto anche per il futuro. Lo voglio sottolineare. Qualsiasi cosa sarà organizzata in città per ricordare mio padre, non può prescindere dal coinvolgimento della famiglia. Dobbiamo essere informati e naturalmente invitati. Credo sia fondamentale. Ho sempre mostrato apertura nei confronti di ogni iniziativa e per questo motivo meritiamo rispetto".

Quindi un invito esplicito a coinvolgere la famiglia in eventuali iniziative riguardanti Maradona: 

"Sono a conoscenza dell'iniziativa di Ceci perché siamo in contatto, quindi non mi riferisco a lui. Il mio è un discorso generale. Vogliamo essere considerati in ogni situazione che riguardi mio padre. Non parlo soltanto di me, penso anche alle mie sorelle, Dalma, Gianinna e Jana, e a Diego Fernando. Vivono tutti in Argentina e abitando a 15mila chilometri di distanza magari non sanno nulla. Penso sia giusto informarci sempre".