Locatelli: Juve sogno realizzato, in camera avevo foto di tre miti

Manuel Locatelli si presenta ai suoi nuovi tifosi. Il centrocampista campione d'Europa con la nazionale azzurra, che ha voluto fortissimamente la Juventus spingendo il Sassuolo a cederlo ai bianconeri anziché ad altre squadre che avevano messo sul piatto più soldi, è pronto a iniziare la nuova avventura a Torino.

Juve, senti Locatelli

Ecco le parole del mediano in conferenza stampa:

"Il mio sogno è sempre stato quello di giocare nella Juve. La mia famiglia è juventina e per me è quindi una doppia emozione. Mi devo calare subito nella parte, sono pronto per questa nuova avventura, la Juve è sempre stata la priorità. Volevo venire qui, c'è stato un momento in cui ero molto in pensiero perché è stata una trattativa complicata. Cifre? Non ne parlo, sono cose burocratiche che non mi competono. I miei idoli? Avevo foto di Nedved, Del Piero e Buffon in camera".

Quindi sul ruolo:

"Per ora ho fatto un solo allenamento, in qualsiasi posizione cercherò di fare del mio meglio. La nazionale ha inciso molto, Chiellini o Bonucci hanno una mentalità diversa. Leo anche al Milan aveva una grande mentalità: con loro ho parlato tanto, anche in queste settimane. L'abbraccio con Giorgio è stato bellissimo, mi ha accolto come un fratello minore. Allegri? Sono orgoglioso di essere allenato da lui, mi farà migliorare ancora. Sarà emozionante giocare in Champions, ma devo avere equilibrio. L'Europeo mi ha aiutato a affrontare palcoscenici importanti". 

Sul gol a Buffon quando giocava nel Milan:

"Quello è stato un momento incredibile che mi ha catapultato in un. mondo in cui non ero ancora pronto. C'erano aspettative molto alte, poi per fortuna grazie al Sassuolo mi sono ripreso. Mia nonna, una delle più juventine, mi ha guardato e mi ha detto bravo per il gol, però poi mi ha ricordato che anche la punizione di Pjanic era regolare. Ora darà tutto me stesso per questa maglia, sono qui per vincere. La Juve è piena di campioni. Quando vedi Ronaldo avversario e poi in spogliatoio con te è emozionante, finora l'avevo guardato su Youtube". 

Infine su Marchisio e il numero di maglia:

"Ho sentito Claudio prima di venire qui, lui è stato molto importante e vorrei provare a imitare la sua carriera. Sarà molto difficile ma sono qui anche per questo. Non so se siamo i favoriti per lo scudetto, ma è il nostro obiettivo. Ho scelto il numero 27, mi piace e mi porta fortuna. Speriamo sia di buon auspicio".