Chiariello: Napoli, c'è Spalletti ma sai quanto costa?

E ora che si fa? L'ennesima sconfitta del Napoli ha spalancato le porte mai del tutto chiuse di una crisi conclamata. Ora non ci si può appellare neanche più alla classifica visto che la zona Champions si sta allontanando sempre di più. Ufficialmente Gattuso non rischia ma si continua a parlare di un suo esonero. Umberto Chiariello, tra i più ostinati critici di Ringhio, sa che però non sarà facile trovare il nome giusto per la panchina azzurra. A Campania Sport il giornalista di Canale 21 dice

Massimiliano Allegri al Napoli non ci viene. Lo stesso discorso vale anche per Maurizio Sarri. Benitez invece ha dato la sua disponibilità. Poi c'è Luciano Spalletti: con 3-4 milioni di stipendio lo porti a casa. Questi due sono gli unici due allenatori di una certa fama disponibili. Se non vuoi pensare a loro, devi ragionare su un traghettatore oppure puntare su Gattuso sino alla fine della stagione in corso, per poi andare su un Italiano o un Roberto De Zerbi in estate

Dura l'analisi della gara di ieri con l'Atalanta

Il Napoli è franato ed ha perso ogni identità. Sfido chiunque, anche il fratello carnale di Gattuso, a dire che non sia così. De Laurentiis ora, a mio parere, è davanti a due sole possibilità: esonerare Gattuso dopo la possibile eliminazione in Europa League, oppure dargli un ulteriore mese di tempo tenendo conto del fatto che il Napoli, non giocando più le coppe, avrebbe il tempo di preparare le partite con più calma. Giocando una sola volta a settimana, avrebbe quindi più tempo per allenare e preparare la squadra