04/03/2021 10:44
Tutti colpevoli per Graziano Cesari: l'arbitro Massa, perché era posizionato male e non poteva vedere, l'assistente che non l'ha aiutato e Banti che al Var non ha richiamato il direttore di gara dopo aver visto le immagini. Per l'ex arbitro genovese c'era un altro rigore per il Milan nella gara poi pareggiata (sempre grazie a un penalty) con l'Udinese e a Pressing, su Italia1, spiega perché Kessie aveva ragione a protestare. L'episodio è del 16' e Cesari spiega
Kessie ha protestato dopo essere caduto per un contatto con Arslan in area, vedete l'arbitro Massa che fa una semicurva cercando assistenza e poi si allontana senza fischiare niente: Il braccio sinistro di Arslan lo tocca, il braccio destro lo tocca sulla schiena e Kessie era in vantaggio rispetto all’avversario, si poteva dare il rigore ma Massa non poteva vedere l’azione. Massa cerca di scostarsi ma ha un giocatore davanti, corre anche in diagonale e quando si sposta è tardi: l’arbitro di campo però è impossibilitato a vedere perché non era nella posizione corretta, se si sposta verso i pali della porta vede tutto, non doveva correre in diagonale, ma c’erano in tanti che potevano aiutarlo, l’assistente che è libero e che può fare quel che vuole e Banti che era al Var