Formula 1, rivoluzione Ferrari: torna Brawn. Domenicali: "Non sarebbe un problema"

Un grande ritorno potrebbe rivoluzionare il mondo della Formula 1. Ross Brawn e la Ferrari di nuovo insieme, come negli anni d'oro della rossa ai tempi di Jean Todt al muretto e Michael Schumacher in pista a dettare legge. Le immagini di Brawn che esce dall'ospitality Ferrari riprese da Sky Sports UK hanno subito fatto impazzare i romors nel paddock.

L'idea non è poi così irrealizzabile dal momento che Ross Brawn è in uscita dalla Mercedes dopo anni di grossi investimenti ma infruttuosi successi, prima con lo stesso Schumi e poi col duo Hamilton-Rosberg. E se la Mercedes vuole il nuovo che avanza, Tato Wolff, la Ferrari potrebbe voler tornare al passato, del resto lo ha già fatto con Raikkonen, ultimo a portare un Mondiale piloti a Maranello.

Lo stesso Stefano Domenicali, team prinicipal delle ultime stagioni della rossa, è sotto accusa per la gestione di un team schiacciato dalla supremazia Red Bull delle ultime 4 stagioni. Proprio lui, che avrebbe incontrato Brawn, si è detto disposto a farsi da parte per il bene della Ferrari: "Negli ultimi 4 anni i dettagli hanno fatto sì che invece di essere 2-2 con la Red Bull in quanto a titoli fossimo 4-0 per loro ma capisco di essere in discussione. Chi comanda può decidere quando vuole, sono pronto a tutto per il bene della Ferrari. Ross Brawn? Grande rispetto per lui. Per il resto dico: aspettiamo e vediamo!".

Dopo la notizia dell'uscita di Brawn dalla Mercedes per lui si è parlato anche di un futuro con la Honda in vista del suo rientro con la McLaren nel 2015 o al fianco di nuovo di Jean Todt in seno alla FIA.