Vlahovic, parole al miele per Ibra e il Milan: tifosi impazziti

Le dichiarazioni di Dusan Vlahovic a Telegraf.rs assomigliano a una dichiarazione d'amore nei confronti del Milan. Il giovane attaccante della Fiorentina, che potrebbe lasciare i viola già a gennaio in caso di offerta monstre, si è detto fan di Zlatan Ibrahimovic e ha confessato che ogni partita contro i rossoneri per lui è speciale: 

"La partita col Milan è stata da sogno. Ma come in ogni lavoro, quello che è stato è già tutto dimenticato e la cosa più importante è quello che deve arrivare. Devo continuare ad allenarmi ancora più duramente e con una voglia e una volontà ancora maggiori. Spero di continuare così".

Quindi la dichiarazione che sta già facendo impazzire i milanisti:

"Ogni partita contro il Milan per me è speciale, perché tutti conoscono le storie su Ibrahimovic, che è il mio idolo. Sabato ho segnato i miei primi gol al Milan, ho vinto contro il Milan per la prima volta da quando gioco ed è stato un grande piacere. Non mi sento il suo erede, penso che ognuno dovrebbe fare la sua strada. Lui è un grande campione, uno dei migliori attaccanti che abbia mai giocato a calcio. Devo fare ancora molto per avvicinarmi al suo livello. Cerco di avere un mio percorso, di lavorare di più su me stesso, di migliorarmi per ottenere i migliori risultati".

Quanto allo scambio di battute con Ibra:

"Abbiamo parlato della scorsa stagione, poi sono andato nello spogliatoio del Milan e abbiamo scambiato due parole, mi ha dato la sua maglia e abbiamo fatto una foto. Me lo ha detto in quel momento in serbo: 'Non mollare, vai avanti' e ha scritto quel messaggio nella nostra lingua sulla maglia. Mi ha emozionato, avevano perso e non volevo andare da lui, so cosa si prova quando si perde, non è piacevole e considerando che conosco tanti calciatori del Milan, non volevo disturbare nessuno".