Rosset: Che noia Murray-Djokovic, solo Federer offre novità

Per Marc Rosset c’è un rischio noia nel tennis ad alto livello. L’ex tennista svizzero, come si legge su tennis worlditalia, boccia lo spettacolo visto negli slam e salva solo Federer: "Non abbiamo visto spettacolo. In questi ultimi tre tornei dello Slam, escludendo un Monfils-Federer a New York, e Wawrinka-Nishikori sempre nella Grande Mela, non ci sono state partite che ci hanno fatto rimanere inchiodati sul divano. A Melbourne ci sono state due settimane "cupe". Penso che il principale problema sia il principio delle 32 teste di serie. Per questo, i migliori non hanno bisogno di faticare nei primi quattro turni, arrivando nei quarti di finale con 10 giorni di "allenamento. A testimonianza di ciò, il dominio dei Fab Four. C'è stato l'avvento della nuova generazione, come Dimitrov in semifinale a Wimbledon, oppure Nishikori in finale agli US Open. Milos Raonic deve affrontare limitazioni fisiche e tecniche, perciò non lo vedo pronto a vincere un titolo importante. Naturalmente i Fab Four sono molto forti, ma credo che questi giovani siano ancora lontani dal livello di gioco dei primissimi. Ho notato l'atteggiamento terribile di Nishikori contro Wawrinka a Melbourne. Spero che i trionfi di Stan a Melbourne e Cilic agli US Open non passino più come epifenomeni. Un ritorno alle superfici veloci, non sarebbe una cattiva idea. L'unico problema, è che ci sono poche persone a condividere questo stesso parere. Djokovic-Murray? Con queste partite ci si annoia. E' ogni volta lo stesso scenario. Possono giocare 50 match contro, e 50 volte sarà la stessa cosa. Solo Federer può offrirci qualcosa di nuovo".