Gp Monaco: Hamilton si conferma nelle fp2 bagnate

In una sessione tormentata dalla pioggia (per la grande delusione del pubblico sugli spalti, peraltro in assenza di sold-out), che ha lasciato a lungo ai box le monoposto, è ancora Lewis Hamilton a sorridere dopo le seconde libere del Gp di Monaco. Il britannico, fresco di milionario rinnovo con la Mercedes, è stato il più veloce girando in 1.17.192 (a 155.7 km/h) quando la pista asciutta consentiva ancora di correre senza rischi.  Il campione del mondo, anche se i dati sono parziali, ha mostrato comunque un buon passo-gara. Alle sue spalle il compagno di scuderia Rosberg (1.17.932) poi staccate a 1” le due Ferrari con Vettel davanti a Raikkonen. A seguire Kwyat (il più veloce nell’ultimo giro con gomme intermedie), Sainz e Verstappen (bene i due giovani della Toro Rosso che hanno esorcizzato il debutto a Montecarlo con grinta e senza fare errori), Alonso (che è stato il primo a tentare di ritoccare i tempi a 10’ dalla fine delle fp2), Hulkenberg e Grosjean. Lontani Massa e Ricciardo ma la giornata odierna è da considerare poco attendibile perché nessuno ha voluto prendere rischi visto che il meteo per domani e domenica dovrebbe far registrare sensibili miglioramenti. Praticamente nessuno ha avuto modo di utilizzare le supersoft. Da segnale un incidente per Roberto Merhi: lo spagnolo della Manor ha perso il controllo della monoposto in uscita dal tunnel, impattando contro le barriere e facendo riportare un lieve danno alla sua vettura ed anche un testacoda senza conseguenze di Kwyat a 5’ dalla fine. Stefano Grandi