Ferrari, Vettel: L’anno scorso ho dubitato delle mie capacità

Rinato in Ferrari, dove ha buone chances di arrivare al secondo posto nella classifica piloti, Sebastian Vettel ha ammesso di aver vissuto un anno difficilissimo nel 2014, arrivando perfino ad avere dubbi sulle sue capacità nonostante i 4 titoli mondiali degli anni precedenti. Parlando al sito ufficiale della F1 il tedesco ha rivelato: "Sì, è così, e non me ne vergogno. Il 2014 non è stata una bella stagione. Non ho corso come avrei voluto emquando questo accade, è più onesto mostrare i veri sentimenti e non nasconderli dietro a un sorriso finto. Nell'ultimo anno ho capito così che bisognava cambiare. Ci sono momenti in cui chiunque arriva a dubitare di sé”. Sull’anno no del suo ex team ha aggiunto: “Mai l'avrei immaginato. Ci sono voci e non ho parlato con Mateschitz ultimamente, ma è difficile credere che la Red Bull possa davvero abbandonare la Formula 1. Dubito che accada. La Ferrari è invece il più grande team che ci sia nel paddock, per storia, piloti... c'è qualcosa di straordinario. Quando sono arrivato è stato come se si fosse realizzato un sogno per me. Ora, contro ogni aspettativa, il primo anno è stato incredibile. Ciascun team ha il suo Dna, ma l'atmosfera in Ferrari è familiare. Gli italiani hanno qualcosa di speciale e, in definitiva, mi piace! Quando sono arrivato in Ferrari non avevo alcuna garanzia sui risultati, ma è bellissimo essere andati oltre ogni aspettativa. Incluse le mie". Sui rapporti con Kimi Raikkonen dice: "Ci integriamo bene. Kimi è uno tranquillo, dipende anche dal background che hai, da dove provieni. Forse gli spagnoli sono un po' più caldi, i finlandesi più freddi e i tedeschi stanno in mezzo. Kimi e io siamo molto felici del team, e viceversa. Questo è l'ingrediente per il successo".