Wimbledon, Federer: "Ora relax, sono anziano. Djokovic non ha ancora perso"

"Mi godo il sabato di riposo, me lo sono meritato. Ne ho bisogno, sono anziano io". Scherza Roger Federer ma se lo può permettere dopo tanta sofferenza negli ultimi tempi. Un altro record, un piccolo primato in una galleria infinita. RogerOne battendo ieri Evans è stato l'unico giocatore a garantirsi l'accesso agli ottavi di Wimbledon mentre tutti gli altri, complice la pioggia sono rimasti fermi ai box.

Tra questi anche Djokovic. Il suo incontro è stato sospeso quando Nole era sotto 2-0 con Querrey. "Novak non è imbattibile anche se può sembrarlo - ha detto Federer - Non può vincere sempre, vediamo cosa succede, non ha ancora perso e alla ripresa sarà tutto diverso". Roger spegne anche le polemiche sul suo essere sempre sui campi principali, anche col tetto: "Sono stato fortunato ad incontrare due inglesi di fila e al di là di questo se gioco sul centrale o sul n.1 me lo sono guadagnato nel tempo qui".

E ci tornerà solo lunedì, qui arriva la battuta: "Mi riposerò completamente sabato, ne ho bisogno, sono un po' anziano. Domenica mi allenerò duramente e spero lunedì di essere al massimo". Proprio sull'allenamento l'ultima considerazione: "Non ero molto continuo poi ho incontrato due persone molto importanti. Mirka che poi è diventata mia moglie e Tony Roche (coach dal 2005 al 2007, ndr). Grazie a loro ho capito la dedizione al lavoro, il piacere dell'allenamento. Oggi sono gli altri che mi dicono di fermarmi. Prima non era così".