Davis: L'Argentina sospetta: Controllate regolarità campo Croazia

Non lasciare nulla di intentato per riuscire ad alzare per la prima volta l’agognata Insalatiera d’Argento. E’ quanto intende fare l’Argentina, che dal 25 al 27 novembre sarà protagonista della finale di Coppa Davis contro la Croazia a Zagabria, la quinta per i sudamericani che però non sono ancora mai riusciti a conquistare l’ambito trofeo. Ad ospitare la sfida sarà l’Arena Zagreb di Zagabria, impianto polivalente della capitale con una capienza di 15.000 posti a sedere. La Croazia ha optato per il sintetico indoor, che esalta le caratteristiche di Marin Cilic, numero 7 della classifica mondiale, e anche di Ivo Karlovic, ma l'Argentina ha richiesto alla Federazione Internazionale di verificare se il terreno di gioco, in quanto a rapidità, risponda alle regole.
“Abbiamo inviato una formale richiesta all’ITF, è vero – ha confermato il capitano Daniel Orsanic all’agenzia di stampa del suo paese Diarios y Noticias - Ci è già capitato quest’anno di giocare su una superficie che non rispettava i parametri previsti. Abbiamo chiesto all’ITF di testare la rapidità del terreno di gioco. Sanzioni successive non ci interessano, vogliamo ci sia una ispezione prima dell’inizio per verificare che vengano rispettate le regole, per evitare che si verifichi quanto accaduto in Polonia. Abbiamo il diritto di giocare su una superficie regolare“.