Milan, Cagni boccia De Ketelaere e spiega il suo problema

Intervenuto sulle frequenze di Tuttomercatoweb Radio durante la trasmissione Maracanà, l'ex calciatore ed allenatore Gigi Cagni ha commentato le prestazioni sino a qui non esaltanti di Charles De Ketelaere, partendo dalle parole del compagno di squadra Giroud che ha parlato, a proposito del belga, di un deficit di fiducia e spontaneità.

La questione, secondo Cagni, non è tanto tecnico o fisica, ma mentale:

Tecnicamente è una mezzapunta, la prima volta che l'ho visto ha impressionato anche me dal punto di vista fisico. Ad oggi ha dimostrato di non essere capace di reggere le pressioni che ci sono in grande squadre come il Milan. Mi viene in mente Tonali, che il primo anno ha fatto fatica e poi è esploso. Magari certi giocatori di oggi, che sono tanti che non hanno personalità, non riescono a reggere subito certe pressioni. Però la personalità ce l'hai o non ce l'hai.

Io mi sono stupito di Berardi che 4-5 anni fa ha rifiutato la Juventus perché non era pronto. Ma la personalità non te la crei. Un giovane se va all'Atalanta non c'è problema di pressioni, quando tu parti e vai a Milano le cose cambiano. Oggi deve avere la forza di aspettare, ma è un problema generale. Non ci sono più leader nelle squadre come una volta. Dobbiamo costruirci uomini, non lo facciamo più a partire dalle giovanili.