Inter, la confessione di Sommer: solo così riesco a uscire dai momenti di difficoltà

Una storia con un risvolto a sorpresa. E' quella che ha raccontato il portiere svizzero Yann Sommer al canale ufficiale dell'Inter. "Ho cominciato quando avevo 4 anni e no, ho sempre giocato a calcio. Ho sempre voluto fare il calciatore. Ho sempre giocato in porta sin dal primo allenamento, volevo solo fare il portiere. La fonte di ispirazione? Penso a Casillas o a Van der Saar".

Poi, la confessione su un periodo difficile nella sua carriera.

"Ogni calciatore vive momenti difficili nella sua carriera. Da molti anni lavoro con un mental coach. Mi aiuta in certi momenti ed è importante parlare con qualcuno quando le cose non vanno. Aiuta a sentirsi meglio. E' importante anche il sostegno della famiglia e delle figlie. Sono di grande aiuto perché quando torno a casa è un mondo diverso per me. Metto da parte il calcio e divento Yann il papà, non più Yann calciatore. Le lezioni le impariamo tramite le esperienze, ma le più importanti arrivano dai miei genitori. Infatti da piccoli si imparano quelle più utili".