11/12/2023 13:00
Questa volta Paolo Ziliani non prende di mira la Juventus e i suoi vertici, ma José Mourinho. Il giornalista su Substack stigmatizza l'atteggiamento dello Special One, che dopo la partita con la Fiorentina ha disertato i microfoni in polemica per l'arbitraggio di Rapuano.
Mourinho che ride sarcastico dopo l'espulsione di Lukaku è il manifesto del suo totale fallimento. Ancora una volta, invece di presentarsi in tv a spiegare perchè la Roma gioca così male e spreca 2 punti d'oro in chiave Champions, il solito teatrino per recitare da martire e incolpare l'arbitro.
L'affondo di Ziliani continua ripercorrendo la vigilia del match col Sassuolo:
Ricordate quando Josè Mourinho alla vigilia di Sassuolo-Roma (e ho detto Sassuolo-Roma, non Real Madrid-Roma) se ne uscì con un attacco spietato, a freddo, premeditato, nei confronti di un giocatore avversario (Berardi) e dell’arbitro designato per il match (Marcenaro)? “Mi preoccupa l’arbitro - disse testualmente lo Special One - la sensazione è che non abbia la stabilità emozionale per una sfida di questo livello. E poi c’è Berardi: un giocatore fantastico, ma bisogna avere un po’ più di rispetto per gli avversari e per il gioco. Lui è destabilizzante, prende tutti in giro, prende rigori, falli, cartellini gialli: se fosse un mio giocatore avrebbe grandi problemi con me”...