Ziliani, nuova grave accusa: La Juve lo fa come e più di prima

Ancora bilanci taroccati. Persino quello dell'anno scorso, prima stagione segnata dall'avvento della nuova dirigenza, anche se - per la verità - i fatti contestati si riferiscono alla prima semestrale, quando era ancora saldamente in sella Andrea Agnelli col CdA dimissionario a fine novembre. La Consob ha aperto un nuovo procedimento sul club bianconero, nel mirino ancora una volta i bilanci. Sulla questione si sofferma Paolo Ziliani su Substack, in un articolo dal titolo e dalle premesse significative:

Incredibile ma vero: la Juve del Nuovo Corso tarocca i bilanci come prima e più di prima. La Consob ha aperto un nuovo procedimento sul club bianconero: come faceva Agnelli, così continua a fare Elkann - A Madama si chiede di spiegare le criticità e l'informativa errata data nei bilanci.

Scrive Ziliani:

Nessuno naturalmente le sta dando risalto: ma la notizia del giorno, davanti alla quale una FIGC, una Procura Federale e una Procura Generale del CONI minimamente serie dovrebbero o dare le dimissioni, da Gravina a Chinè a Taucer fino all’ultimo dei collaboratori, o in alternativa aprire un nuovo procedimento nei confronti della Juventus, la Juventus del Nuovo Corso di Elkann-Ferrero-Scanavino, nel tentativo di salvare la faccia dopo il farsesco patteggiamento del 30 maggio scorso che aveva consentito al club bianconero, in cambio di una multa di 718 mila euro, di cancellare una montagna di gravi e diversi illeciti compiuti per anni scampando al processo “manovre stipendi” che l’aspettava e che l’avrebbe portata dritta in Serie B o in Serie C, la notizia del giorno, dicevo, è che la Consob ha avviato un nuovo procedimento nei confronti della Juventus per le palesi irregolarità di bilancio riscontrate nell’esercizio chiuso il 30 giugno 22 e persino nella prima semestrale della stagione successiva, la 2022-23, cioè la stagione scorsa.