Volevano arrestare Agnelli, scoppia la bufera sul web

Sedici indagati, tra cui tutto lo stato maggiore della Juventus, tre bilanci annuali sotto accusa (2018, 2019, 2020) la Procura ha individuato 216 milioni di perdite non dichiarate per il club bianconero, sotto accusa anche per false plusvalenza.  Il procuratore aggiunto Marco Gianoglio e i suoi pm avevano presentato ricorso al tribunale del Riesame anche per ottenere gli arresti domiciliari per il presidente Agnelli. E' scoppiata una bomba in casa Juve proprio nel giorno della decisiva gara di Champions col Benfica e il web esplode: "Si inizia a capire qualcosa di bilanci veri e bilanci alterati ... società in "normale" difficoltà economica e società in  "salute" !!!", oppure: "Una cosa positiva almeno ci sarà: non pagherò più cifre esorbitanti a Sky e Dazn per vedere la Juventus in serie B o C.."

C'è chi scrive: "Senza pudore. Agnelli è indagato per aggiotaggio informativo e false fatturazioni per operazioni inesistenti" ma non mancano i difensori d'ufficio: "La richiesta di domiciliari è giuridicamente ridicola, un colpo disperato per dare credibilità a un'inchiesta che si basa su carte segrete mai ritrovate, praticamente un libro di Dan Brown" e infine: "Le plusvalenzae sono lecite e consentite! Poi la Juventus fa regolari aumenti di capitale… dove sarebbe il reato? Di imbarazzante c’è solamente la giustizia italiana.. e non solo per il caso plusvalenza che è minimale rispetto al problema della giustizia italiana"