16/08/2023 10:23
Enrico Varriale scrive la sua sulla vicenda relativa al nuovo Ct della Nazionale. Con un lucido e dettagliato comunicato, Aurelio De Laurentiis ha fatto a pezzi la gestione dilettantesca della Figc, invocando da Gravina i tre milioni previsto dalla clausola del contratto ancora in essere con Luciano Spalletti, che il presidente federale - chissà perché - non intende sborsare. Scrive l'ex vicedirettore di Rai Sport:
"Se avesse voluto ragionare in termini di bottega De Laurentiis avrebbe tutto l'interesse a favorire l'approdo di Spalletti sulla panchina della Nazionale. Si pensi al prestigio di avere come CT l'allenatore che ti ha portato allo scudetto e alla gratitudine per Luciano. E poi Spalletti in Nazionale significa pure non trovarselo contro su un'altra panchina di club italiani. Inoltre,se davvero la politica sta blandendo ADL, qualcosa potrebbe chiedere in cambio come la concessione per 99 anni dello stadio cosa già accaduta ad altre latitudini. Tre milioni poi non cambiano nessun bilancio e non sarebbero un ostacolo insormontabile al "beau geste" invocato da Gravina per tamponare un disastro gestionale imbarazzante per la FIGC. Ma De Laurentiis sta dimostrando di non ragionare in termini di bottega ma di Politica. Politica con la P maiuscola,quella che va assolutamente cambiata per dare una svolta al calcio italiano, che deve ritrovare la via del rispetto delle regole e dei contratti.E poi in questa storia c'è un'altra P, quella del Principio, cosa cui ADL non ha intenzione di derogare".