13/09/2023 12:37
Sembra una bordata lanciata ai vari Ravezzani, Ordine e ad altri autorevoli opinionisti e commentatori il Tweet polemico di Tancredi Palmeri il giorno dopo "l'indecorosa gazzarra" di San Siro, sponda milanista, nei confronti di Gigio Donnarumma. Il portiere della nazionale sommerso dai fischi di mezzo stadio nella serata in cui l'Italia si gioca la qualificazione a Euro 2024 in una sfida quasi da dentro o fuori contro l'Ucraina. In tanti, tra cui i giornalisti citati in precedenza, hanno giustificato la sceneggiata in ragione del rancore provato dai sostenitori del Milan per il tradimento di due estati fa, quando il giovane portiere lasciò a zero il Diavolo per accasarsi al Paris Saint-Germain. Ma per Palmeri c'è una sola ragione che li fa spingere a difendere qualcosa di difficilmente difendibile:
"Davvero è così difficile capire che i fischi a Donnarumma non son giustificati mentre è in Nazionale? Davvero si paragonano a quelli per Lukaku? Ah buono, Lukaku giocherà per l’Italia. Ma perché bisogna giustificare la qualsiasi pur di compiacere la massa di tifosi milanisti?!".