17/06/2021 16:20
Oggi è l'uomo del giorno: Manuel Locatelli è la certezza dell'Italia di Mancini, il sogno della Juve e il rimpianto dei milanisti che non hanno saputo valorizzare un talento che avevano in casa. Ma chi decise di far fuori Locatelli dal Milan? Lo rivela su twitter Niccolò Schira. L'esperto di mercato scrive
Leggo tante storie su Manuel Locatelli e il Milan: la scelta di mandarlo via fu di Gattuso che gli preferiva Biglia e voleva Bakayoko, tanto che Loca dopo l’addio di Montella giocò pochissimo da titolare. L’errore di non inserire l’opzione di recompra fu invece di Leonardo. Maldini - che al Milan c ’era da 2 settimane. Erano appena arrivati con Elliott dopo il naufragio del progetto di Yonghong Li - era meno convinto di mollarlo a titolo definitivo. Tanto che inizialmente doveva esserci recompra. Poi la vecchia volpe di Carnevali si impuntò per toglierla e Leonardo (aveva ultima parola nelle scelte) diede via libera, visto che tanto Gattuso l'aveva bocciato
Fioccano i commenti sui social: "Diciamoci la verità, se Locatelli fosse rimasto al milan ora non sarebbe manco il piede sinistro di QUESTO Locatelli, è migliorato enormemente per merito di De Zerbi" o anche: "nonostante l'enorme miglioramento è diventato un calciatore discreto (poi vedremo alla Juve se almeno si confermerà, ma credo che il suo destino sia una squadra di metà classifica)" oppure: "Diciamo pure che la fortuna di Locatelli è stata quella di trovare De Zerbi che lo ha fatto diventare un calciatore. Poi ci sono quegli allenatori che ti fanno diventare grandi, e in Italia c'è solo Conte" e ancora: "Locatelli era una plusvalenza ambulante, come Cutrone, e godeva di pessima stampa, come Cutrone (e Calabria, e Donnarumma, e De Sciglio, e quasi tutti quelli del vivaio in quel periodo in cui servivano le plusvalenze). Credo che le colpe siano state di moltissimi". Infine il coro: "Quindi alla fine è colpa del Milan".