Ritorno al passato o meriti di Garcia? Il vivace dibattito dei tifosi del Napoli

Sono passati appena sei giorni e tutto sembra essere cambiato. Il Napoli che aveva pareggiato a Bologna, con tanto di rigore sbagliato da Osimhen e di plateale contestazione del nigeriano all'allenatore al momento della sostituzione, ha travolto Udinese e Lecce, riportandosi nelle zone alte della classifica. Se fino a mercoledì molti tifosi del Napoli spulciavano quotidiani e siti internet alla ricerca di notizie sul possibile successore di Garcia, invocando l'arrivo di Conte, Galtier o qualche altro tecnico di spessore, oggi il francese sembra blindatissimo. E a dominare la scena sono i tifosi che non si erano scomposti neppure quando gli azzurri arrancavano. "Visto? Era solo questione di tempo, Garcia doveva conoscere i giocatori", scrive Emanuele. "Gli A16 sono subito spariti", incalza un altro fan. "Ogni volta che il Napoli non vince è un processo, lasciamo lavorare con serenità l'allenatore", è il pensiero di un altro tifoso su un gruppo Facebook. Ma non tutti la pensano allo stesso modo: "L'avete vista l'intervista di Kvaratskhelia dopo l'Udinese? Sono stati i calciatori a spiegare al tecnico come giocare". E ancora: "Garcia ha smesso con gli esperimenti ed è tornato al passato e ha fatto bene, visto come sono andate queste due partite". C'è pure chi usa un linguaggio colorito: "Se siete cecati e non notate differenze nelle prestazioni di Genova e di Lecce, sono problemi vostri. Quello era il Napoli di Garcia, questo il Napoli di Spalletti".