Pistocchi: San Siro indecente, l'Inter dipende da quei due

Ha visto in tv Inter-Porto e alla fine Maurizio Pistocchi ne ha ricavato tre pensieri che riporta su twitter. Scrive l'ex giornalista di Mediaset

Tre osservazioni dopo Inter-Porto: 1. le condizioni del prato di S.Siro sono indecenti, inadeguate per una grande manifestazione; 2. anche ma non solo per questo la qualità del gioco espressa è stata di basso livello; 3. l'Inter non può fare a meno di Brozovic in mezzo e Lukaku

Fioccano i commenti: "Per il punto due credo sia stato fortemente influenzato dal fatto che i portoghesi hanno menato come fabbri per tutti e 90 i minuti. Avrebbero dovuto giocare in 10 già dal 1T. Anche perché le altre prestazioni in Champions hanno dimostrato altri livelli di gioco dell'Inter", oppure "Lukaku è lentissimo, macchinoso. Per carità con il fisico che si ritrova lui riesce ad essere pericoloso, pero se si parla di manovra, preferisco vedere Dzeko e Lautaro" e ancora: "Altro motivo per cui, nonostante il cuore batta per il "vecchio" Meazza, abbiamo bisogno di uno stadio nuovo a Milano"

C'è chi scrive: "Da anni (40?) che io ricordi, da gennaio a marzo il prato di San Siro è peggio di un campo appena frangizollato! Ma per stadio o stadi nuovi per Inter e Milan si chiacchiera e blatera da due anni..." e poi: "Le condizioni del prato di San Siro erano, sono e saranno sempre così nel periodo invernale, quando si giocano almeno 3 partite settimanali. Con un manto erboso in erba naturale e la struttura dello stadio che onn concede adeguata luce naturale e ventilazione" e ancora: "Punto 1 e 2 perfetti. Sul punto 3 la partita con l’Udinese ha detto esattamente l’opposto. Per me l’Inter non può fare a meno di una rosa lunga con soluzioni all’altezza dei titolari. Che si chiamino Lukaku, Dzeko, Mkhitaryan, Brozovic, Dimarco o Gosens" e infine: "Punto 2 non c’è nesso tra gioco, sviluppo del gioco e campo di gara al limite può essere un piccolo limite se il pallone diventa come un coniglio che corre nei prati, ma i giocatori in campo se sono bravi riescono a superare gli imprevisti"