Pistocchi per incensare Sacchi demolisce Capello e scatena la bufera

I suoi numi tutelari sono sempre gli stessi: Arrigo Sacchi in primis e a seguire Maurizio Sarri. Guai a chi li tocca per Maurizio Pistocchi. L'ex moviolista Mediaset si lega tutto al dito e rispolvera anche vecchie polemiche pur di difendere i suoi pupilli e dall'eliminazione ai Mondiali dell'Italia trae spunto per attaccare Fabio Capello, la cui "colpa" era stata quella di aver criticato Sacchi più di un quarto di secolo fa. Scrive su twitter Pistocchi

Dopo l’eliminazione a Euro96, Capello con Mentana e Tosatti su Canale 5 accusò Sacchi di essere la causa dell’eliminazione, auspicando il ritorno al “libero”. Ieri, sulla Gazzetta, chiedeva il ritorno alla tradizione (?) del calcio italiano. Gli si è fermato l’orologio. Può parlare perchè ha vinto? Se le vittorie sono il criterio l’unico che può parlare è Trapattoni. Se invece è il segno che un allenatore lascia nella storia del Calcio, allora l’unico che può parlare si chiama Sacchi

Fioccano le più disparate reazioni: "Qualcuno ancora crede che il nostro problema sia tattico...? La scuola Italiana in questo senso è stata sempre l'eccellenza, parlare di come stare in campo ,quando i problemi del nostro calcio sono altri e ben più seri! In Italia il Calcio non è più spettacolo!" oppure: "Ma quando dice che gli arbitri dovrebbero fischiare di meno e dovremmo giocare più verticale cosa pensi? Io credo che le sue ultime critiche in tal senso siano condivisibili, Gli arbitri italiani in Europa hanno un comportamento completamente diverso".

Poi i followers spostano il tiro: "L’eliminazione di Euro 96 è tutta colpa di Arrigo Sacchi, libero o no fa poca differenza. Fece scelte scellerate che ci portarono al fallimento. Questo senza nulla togliere a quello che ha portato al calcio. Ma nel 96 fu il grande artefice della disfatta" e ancora: "Sacchi nel 96 perse la bussola. Baggio e Signori (capocannoniere del campionato) non convocati. Cambiò mezza squadra dopo la prima partita" e infine: "Ah beh, un'opinione di 26 anni fa è certamente ancora valida e paragonabile ad un'opinione sulla situazione odierna. Tutto giusto Pistocchi, meno male che ci sei tu a ricordare queste perle".