27/11/2021 10:58
E' da pochi giorni partita la quinta serie della fiction di Sky Gomorra ed è forse per questo che è venuto in mente a Tancredi Palmeri un personaggio della saga e di paragonarlo ad Andrea Agnelli. Il giornalista di Beinsport, nel commentare lo scandalo plusvalenze, ennesimo guaio per la dirigenza bianconera, scrive
“Se Agnelli sopravvive anche a questa, è Ciro Di Marzio”. Un paragone che richiama l’ultima stagione di Gomorra e che rimanda ad un malavitoso (interpretato da Marco D'Amore) soprannominato l'Immortale e che scatena una bufera sui social tra i tifosi della Juventus ma non solo: “Juve indagata per falso in bilancio, la Roma con 170 milioni di debiti. Inter messa peggio della Roma. Lotito che possiede due squadre. Il wrestling è più credibile del calcio italiano”o anche: “E’ forse la cosa meno grave che hanno fatto in 120 anni di storia. Ne pagherà le conseguenze Paratici poiché non più tesserato con loro, Agnelli si dichiarerà estraneo ai fatti come col doping”.
Per alcuni però quanto fatto dalla Juventus non è un caso unico all’interno del calcio italiano: “Sono pratiche diffuse. A cui chi più chi meno ha fatto ricorso. Semmai il problema è a monte ed attiene alla regolamentazione di queste operazioni, soprattutto quando riguardano calciatore del settore giovanile. Ma evidentemente è una valvola di sicurezza del sistema”. Mentre c’è chi è ironico: “No dai non esageriamo. Uno è uno spietato criminale, l’altro è il personaggio di una fiction”. Infine;“Ciro Di Marzio è l’immortale. Andrea Agnelli è l’indagato”.