Orsato, Valeri e Rizzoli: si salvi chi può dopo servizio Iene

Potrebbe sembrare una puntata di un telefilm crime tipo "delitti irrisolti", perché così la presentano le Iene che a distanza di oltre tre anni dalla vicenda rispolverano il caso-Orsato, l'arbitro che in Inter-Juve del 2018 non cacciò il secondo cartellino giallo a Pjanic lasciando la Juve in 11 nel primo tempo. Una storia nota a tutti così come le polemiche collegate, comprese quelle fatte partire dall'ex procuratore Pecoraro che rivelò di non aver mai avuto a disposizione l'audio del dialogo (se c'è stato) tra Orsato e Valeri che era al Var. Che i due si siano parlati lo dimostrano proprio le Iene che attraverso la lettura dei labiali di due ragazzi sordi, che hanno decifrato il contenuto di quanto detto dall’uomo Var di quella sera, e l’arbitro  in campo, riaprono la pentola dei veleni.

E quanto letto sulle labbra di uno dei protagonisti, sembra non corrispondere a quanto dichiarato agli inquirenti durante le indagini. Secondo quanto spiegano i due ragazzi, Valeri nel momento dell'intervento di Pjanic esclama "Uhhhh, check!" intuendo da subito la possibilità di dover rivedere l'immagine. Poi schiaccia il tasto rosso che lo mette in collegamento con Orsato e, secondo l'interpretazione, direbbe "il contrasto c'è, l'ho controllato adesso". Alessandro Giallatini, in sala come aiuto VAR, dice "il giallo c'è" e Valeri ribatte "sì certo".

Fioccano le reazioni su twitter: "Orsato va radiato. Valeri sfiduciato. Rizzoli rimosso immediatamente dal suo ruolo. Sono incredibili le menzogne dei tre" o anche: "La mia idea è sempre la stessa: Orsato non vuole danneggiare gli amici juventini, Valeri lo capisce e lascia fare al collega ciò che vuole. Ciò che accade dopo è tutto per difendere il "prescelto" che, a quel punto, avrebbe dovuto essere fatto fuori senza se e senza ma" oppure: "Il servizio di Filippo Roma delle Iene sulla vicenda Orsato - Pjanic con il nuovo filmato della sala VAR e la lettura dei labiali merita risposte esaurienti.  In tutte le sedi".