23/11/2023 20:16
Hanno fatto discutere le dichiarazioni del presidente della FIGC, Gabriele Gravina, a proposito del ritiro della candidatura congiunta dell'Italia ai Mondiali con l'Arabia Saudita per ragioni etiche. Parole che sono sembrate più una frecciata all'ex Ct dimissionario Roberto Mancini che una presa di coscienza. Anche perché di affari con gli arabi il calcio italiano continua a farne parecchi e senza alcun rimorso o interrogativo di qualsivoglia natura. Maurizio Pistocchi, giornalista navigato, su X/Twitter evidenza le clamorose contraddizioni del discorso di Gravina:
Il 21 novembre annunciano che chi vince la SuperCoppa (che si giocherà in Arabia Saudita) giocherà in Arabia Saudita una amichevole estiva. Il 23 novembre di aver rifiutato di organizzare la Coppa del Mondo FIFA 2030 insieme con…l’Arabia Saudita. Poche idee, e confuse.