Napoli, gli schiaffi di Spalletti scatenano i tifosi sui social

Ha provato a dirlo con le buone nelle scorse settimane, supplicando il pubblico napoletano di smetterla con l'atteggiamento autolesionista di chi non tifa allo stadio per la propria squadra, lo ha detto due-tre volte con toni morbidi ma ieri Luciano Spalletti ha sfidato apertamente gli ultrà. Dopo il ko nell'andata dei quarti di Champions con il Milan il tecnico del Napoli spera nella rimonta in casa ma sa che servirà il dodicesimo uomo. Cui dedica però parole durissime

il clima con cui abbiamo giocato la partita in casa contro il Milan è assurdo, si sentivano i tifosi del Milan e in uno stadio che si chiama Maradona non si sentivano i nostri tifosi che sostenevano la squadra. come mi è dispiaciuto vedere il nostro stadio, quello di una squadra che sta vincendo il campionato dopo 33 anni ed in una gara fondamentale per avere la tranquillità per la Champions vedere tutti contro tutti, è una roba che non riuscirò mai a capire e mi porterò dietro per sempre, è inspiegabile come si possa arrivare ad una cosa del genere. Al ritorno, per quello che ci giochiamo, io lascio la panchina e vado via"

Fioccano le reazioni:  "Spalletti è stanco perché nel momento in cui tutto gli sta andando nel verso giusto, si sta accorgendo che gli stanno mettendo il bastone tra le ruote, e sinceramente anche io mi sono scocciato, avrei voluto vivere questi momenti con ben altro entusiasmo" oppure: "adesso vediamo se certi tifosi sapranno fare gli uomini, dimostrando cosa significa amare sul serio questi colori… il 18 sera ci aspetta la storia" e ancora: "La cosa che mi dispiace è che gli ultras non ascolteranno Spalletti … Anzi mi aspetto una dura risposta da parte loro al tecnico …

C'è chi scrive: "Sarà proprio lo stadio a fare l'ago della bilancia, ultima chiamata. Spalletti ha già vinto, gigantesco" e infine: "Spalletti distrugge la parte degli ultras che, in modo vile, ha cercato di utilizzare la squadra per ricattare De Laurentiis"