Napoli, caso-Mertens: La telenovela continua, la nuova puntata

Tra post criptici sui social, messaggi a distanza e preghiere dei tifosi continua la telenovela Mertens in casa Napoli. Quel divorzio che solo pochi giorni fa sembrava scontato, dopo la richiesta di un biennale da 2,5 milioni all'anno con bonus aggiuntivi e 1,4 milioni extra alla firma, torna ad essere in discussione. De Laurentiis vorrebbe confermarlo, anche per non creare ulteriori tensioni con una piazza che continua a manifestare il proprio disappunto nei confronti della gestione del presidente, ma solo alle sue condizioni, il giocatore vorrebbe restare ma senza abbassare troppo le sue pretese, Spalletti lo terrebbe volentieri ma senza strapparsi i capelli che non ha più se dovesse andar via. In questo gioco delle parti arrivano altre parole del belga che riaprono i giochi.

Le parole di Mertens all’emittente HLN Sport, infatti, hanno il sapore della retromarcia. Il belga, stando a quanto dichiarato, sembra disposto a valutare anche offerte al ribasso da parte di De Laurentiis: “Non so ancora dove andrò a giocare”, le sue parole dopo il match di Varsavia. “Non so se sarà al Napoli o in un altro club. Dovrò saperlo per forza a breve, in tempi stretti. Io spero di restare al Napoli, ma non dico nient’altro. Ovviamente spero di rimanerci. Non ho avuto nessuna offerta, dunque vedremo”.

Sul web  sono in tanti ad augurarsi il lieto fine della soap di mercato. “Ma possibile che il Napoli non gli abbia offerto niente?”, si chiede Damiano. “Non è mai troppo tardi, incontratevi e firmate”, l’appello di Paolo a presidente e attaccante. “Il Napoli non può perdere in un colpo solo Insigne, Ghoulam, Ospina, Mertens e magari Fabian, Koulibaly e qualche altro“, sottolinea Ciro. “Vogliamo voltare pagina una buona volta e pensare a rinnovare questa squadra il cui ciclo è al capolinea?”, è invece l’opinione controcorrente di Francesco.