Moggi rivela motivo ruggine Agnelli con Conte

Le ruggini c'erano da tempo e non è un mistero. Chi conosce a fondo il mondo Juve assicura che sia stato proprio Andrea Agnelli a porre un veto insindacabile all'ipotetico ritorno di Conte alla Juventus questa estate, quando dopo l'esonero di Sarri Paratici ha bussato a diverse porte per capire chi dovesse prendere le redini della squadra. La lite in diretta tv in occasione della sfida di coppa Italia, come hanno sottolineato in molti, ha dunque radici antiche con Agnelli e Conte ormai non più amici. Un retroscena al riguardo lo rivela Luciano Moggi. L'ex dg bianconero, durante un suo intervento a Casa Juventibus è tornato sulla vicenda dicendo (e riportando su Facebook)

"Conte-Agnelli? Sono cose che possono capitare in una partita. Adesso senza spettatori si notano. La storia del ristorante da 10 euro e il fatto di aver lasciato il ritiro dopo 2 giorni, un dirigente non la può dimenticare, neanche dopo 10 anni."

I tifosi prendono posizione sui social

Diverse le reazioni dei tifosi: "Verissimo, neanche dopo 100 anni" o anche: "Alla Juve non l'hanno dimenticato sicuro" e ancora: "Infatti io ce l'ho con Conte per questo, non perchè allena i nerazzurri, è un professionista e quindi non ci vedo nulla di male" e infine: "Conte era come un bambino in un negozio di giocattoli "voglio questo,questo e anche questo",in quel momento la Juventus non poteva spendere quelle cifre e lui come tutti i bambini ha pianto e ciao".