Milan: Cardinale non è Berlusconi, il suo progetto non convince i tifosi

Il Milan chiuderà il bilancio in attivo con ricavi oltre i 350 milioni di euro al netto delle plusvalenze, che sono state irrilevanti in questo esercizio. Sul mercato niente investimenti folli e niente debiti, la spesa sportiva di cartellini e ammortamenti va tenuta sotto controllo: ecco la linea guida di Cardinale che punta a quota 500 milioni di fatturato. Lo spiega la Gazzetta dello sport che scatena subito tante reazioni: "Devo ancora capire qual'è la differenza nella capacità di spesa con le altre società italiane top ad oggi. L' unica differenza mi sembra quella dei conti in ordine, anzi è l'unica che ancora mette sul piatto un minimo di budget sul mercato", oppure: "Plusvalenze?????? Ma non sapete che sono vietate?" e ancora: "Voglio vedere come fa quando a San siro farà Max 40000 spettatori, di cui 30000 abbonati: i 70000 non li vede più senza una squadra degna"

C'è chi scrive: "Senza risultati sportivi sarà complicato arrivare a quei ricavi e senza calciatori sarà difficile ottenere risultati sportivi. Non voglio insegnare il mestiere a Cardinale ma qua mi sembra una situazione da uovo e gallina" e poi: "Dite a Cardinale di imparare da Berlusconi, grandi e bravi giocatori portano risultati e denari" e infine: "Il modello De Laurentiis sbarca a Milano"