Lapo, il ricordo di Edoardo Agnelli commuove il web

Già ieri Lapo Elkann, con un suo tweet prima di Juventus-Udinese, aveva accennato in maniera poco esplicita a un parente scomparso, scrivendo "per chi c'è, per chi ci guarda da lassù, per chi verrà, forza Juventus", ma oggi il rampollo di casa Agnelli ha chiarito tutto con un altro messaggio sui social, dedicato a Edoardo Agnelli, il figlio dell'Avvocato che si suicidò più di 22 anni fa

Stamattina mi sono alzato pensando a Edoardo. Credeva nel dialogo tra diverse culture e religioni. Era gentile quanto curioso. Amava viaggiare e ascoltare le storie degli uomini semplici. Credeva che Dio appartenesse a tutti. Mi manca molto

Arrivano reazioni commosse: "Caro Lapo, non sono un "frequentatore" di gossip e di vicende ad esso legate. Ma troppo spesso le grandi famiglie di ricchi vengono considerate solo per i "capricci" legati ai soldi. Ma nelle vostre quotidianità c'è tantissima più umanità di ciò che ci fanno credere" o anche: "Ricordo una tua commovente intervista, senza pudori, sulle fragilità e il lato distruttivo di tuo zio Edoardo, e sulle fragilità tue, sulla mancanza di speranza, sul buio, e sulla messa in discussione che quel suicidio ha comportato" oppure: "L’esempio perfetto che nella vita non contano solo i soldi ! Lo porto sempre come esempio , positivo sia chiaro , perché era una brava persona aveva e poteva avere tutto ma ad un certo punto la sua testa non ce l’ha più fatta! Ciao Edoardo"

C'è chi scrive: "È difficile capire le anime sensibili, specialmente quando sbagliano per troppa sensibilità. Arrivare sempre prima è una condanna non un dono. Lo dico ad un uomo sensibile" e poi: "Aveva bisogno d'amore. Quell'amore puro, semplice, non ipocrita. Aveva bisogno di abbracci veri, sinceri non di quelli falsi solo perché si chiamava Agnelli. Ora è insieme agli angeli che lo amano per quello che è" e infine: "Bellissimo modo di ricordarlo, le anime si fanno accarezzare sempre, anche da lontano, senza tempo... Bravo Lapo... Un abbraccio a te e una carezza ad Edoardo"