La Roma vince ancora ma sui social monta la protesta

La Roma non sbaglia. La squadra di Josè Mourinho conquista un succedo fondamentale sul campo del Vitesse nella gara di andata degli ottavi di finale di Conference League. Una gara non bellissima quella dei giallorossi che hanno capitalizzato al massimo il gol messo a segno da Oliveira alla fine del primo tempo. Il gioco non è stato esaltante ma i capitolini fanno un passo avanti deciso per la qualificazione al prossimo turno della competizione continentale.

Roma: i tifosi contro il terreno di gioco

La gara di Arnhem è stata fortemente condizionata dal terreno di gioco in pessime condizioni che non hanno permesso ai giallorossi di esprimere il loro gioco migliore: “Bene la vittoria - scrive Albese - il campo era davvero osceno. Certo l’abbiamo giocata come il Bodo ma loro hanno sbagliato di tutto. Servirebbe imparare dagli errori, ma finché non si prende rete di spessore non si migliorerà mai”. Marco è invece di parere completamente opposto: “Grinta, cuore e cervello. Quanto è bello vedervi lottare e giocare così. Questa è la Roma, tutta di Mourinho. Questa è la squadra che vogliamo”.

Mourinho come Allegri

La Roma conquista la terza vittoria di fila con il risultato di 1-0 e alcuni vedono la trasformazione di Mourinho in Allegri con la sua filosofia del “corto muso”: “E’ passato Allegri da Trigoria?”, si domanda Spalle. Ma per Alessandro non conta l’estetica: “Vincere in Europa non è mai scontato. Vincere in trasferta nell’andata degli ottavi di fiale di Conference League è ancora più bello. Non importa il gioco, nelle coppe conta solo il risultato”.