La Juve ha violato le regole con Lukaku? S'infiamma la polemica sui social

La bomba lanciata ieri da Gianluca Di Marzio, che sul Corriere della sera ha rivelato che la Juve avrebbe contattato Lukaku già a marzo, con i contatti tra Giovanni Manna e l'avvocato Ledure, per poi trovare l'accordo subito dopo la finale di Champions tra Inter e Manchester City all'insaputa dei nerazzurri sta facendo scatenare una violenta polemica.

Queste ricostruzioni, secondo quanto riferisce la Gazzetta dello Sport,  hanno irritato l’Inter, pronta a tutelarsi nelle sedi opportune, poiché Romelu fino al 30 giugno è stato un loro tesserato e contattare un giocatore altrui senza informare il club è vietato dalla normativa Fifa.  Dall'altra parte però, la Juventus, si legge sul quotidiano, ha voluto smentire queste indiscrezioni. I primi contatti con Lukaku, fanno sapere in casa bianconera, ci sono stati a luglio, quando il giocatore era tornato al Chelsea e proprio dai Blues aveva avuto il permesso di parlare con Romelu, mettendo sul piatto anche lo scambio con Vlahovic.

Tante le reazioni sui social: "Io mi fiderei della smentita del club bianconero. La Juve che vìola una regola non ce la vedo proprio" e poi: "Vi dico la verità. Non vedo l’ora arrivi Lukaku in bianconero. Tutte queste cassandre marottiane interiste piene d’odio l’hanno messo in luce diversa" e anche: "Le regole che valgono solo per la Juve... Eventualmente sarebbe la prima ad avviare contatti con calciatori a marzo? " e infine: "Quindi prima della sentenza, a loro era già chiaro che le sanzioni non sarebbero state gravi (serie B, altra penalizzazione, multa pesante). E Giuntoli lavorava già per la Juve? Una tale strategia è partita prima del suo arrivo in quel ruolo dirigenziale? Pare improbabile"