09/03/2024 09:03
Terza puntata del botta e risposta tra Moggi e Sarri. L'ex dg aveva stroncato il lavoro del tecnico quando era alla Juve, ricevendo come risposta un secco: "non dovrei rispondere a un radiato ma io alla Juve ho vinto uno scudetto mentre sotto la sua gestione la Juve è andata per la prima volta in B". Oggi la contro-replica di Moggi sul quotidiano Libero in edicola:
“Caro Sarri troppo facile infierire su chi ha subito quel che ho subìto io. Darmi del radiato è stato facile per te, più difficile se ti chiedessi di spiegare il perché di tanto, visto che sia nel processo sportivo, che in quello ordinario non risultano reati commessi. Capisco che quando le cose non vanno ci si difende lasciando a casa la coscienza. Nonostante ciò ti auguro che non ti capiti mai quello che è capitato a me”.
Il web esplode: "Sarri vuole fare l'antijuventino a Roma ... Sempre impeccabile nell'abbigliamento e nei modi...gli rode nell'intimo essere stato mandato via dopo aver vinto giustamente o ingiustamente...la Juve della triade è solo leggenda e Legacy" e poi: "Sarà più bello batterlo in coppa Italia e spero che lo stadium lo accolga come merita, e poi con quella squadra che aveva a disposizione anche con mia zia in panchina si vinceva lo scudetto quell'anno piuttosto spieghi il gioco pietoso offerto grosso modo come quello di adesso e delle figuracce fatte in tutte le coppe"
C'è chi osserva: "Io fossi in Sarri penserei al prosieguo della carriera, con un grazie enorme ad Andrea Agnelli che lo ha miracolato facendogli vincere un tricolore alla Juve!" e anche: "Povero sarri, a me fa pena, deve essere ridotto proprio male per rilasciare dichiarazioni del genere" e infine: "Un personaggio squallido. Non è riuscito a stare nel merito delle tue osservazioni ed è scaduto nell'attacco personale, farcendo di livore gratuito le sue parole"