Juventus: Bargiggia a Zampini: Non chiamarmi collega, aizzapopolo

Continua la polemica via social tra Paolo Bargiggia e Massimo Zampini. Dopo aver condannato Rai2 per aver dato voce a un tifoso dichiarato della Juve sul caso plusvalenze ( "Ma uno che fa o dovrebbe fare il giornalista, può dire in onda sul servizio pubblico Rai 'noi tifosi...'? Avete tolto dignità e rigore ad una professione! E io pago il canone azzz...") ed aver incassato la  pronta replica di Zampini ("Bargiggia statisticamente una la beccherai prima o poi: non sono giornalista, sono tifoso, sono avvocato, non assolvo e non condanno prima dei processi, riporto dati come quelli su questi ultimi 4 anni, non mi presto a questo modo selvaggio di sentenziare sui giornali") la telenovela continua.

Frequenti negli ultimi tweet i riferimenti di Bargiggia a Zampini che scrive

Niente, dopo la figura brillante dell'altro giorno il collega giornalista Bargiggia non mi molla più.

Furibonda la reazione dell'ex giornalista di Mediaset

Collega lo dici a tua sorella caro Azzeccagarbugli/Aizzapopolo!

E sui social commentano tutti a valanga: "Bargiggia sei un tipo onesto e sincero ma perché lanciarsi coltelli ad ogni discussione? Cosa ti tormenta nella vita? Ovvio che poi non puoi aspettarti che ti porgano l’altra guancia. “Chi semina vento, raccoglie tempesta”.." oppure: "Ragazzi prendetevi un po’ meno sul serio altrimenti vi viene l’ulcera. Vi ricordo che il calcio è un gioco"

C'è chi spiega: "Gli avevi dato tu del "giornalista", quindi ha risposto in maniera ironica. Difficile da capire?" e infine chi pensa solo alla sua Juve: "Da tifoso juventino sono indignato, deluso e preoccupato per questa situazione che al di là delle eventuali condanne risulta essere disastrosa .Agnelli rischia di distruggere la nostra passione e continua ad essere incensato . Che schifo"