Juve fuori da Conference? La Fiorentina mette fretta all'Uefa, web in rivolta

La Fiorentina aspetta con trepidazione che l'Uefa prenda una decisione sulla Juventus. I giorni passano e in viola c'è fermento per quello che potrebbe essere il ripescaggio in Conference League. Ai danni di chi? Proprio di una "rivale" storica, la Juve appunto, che dal canto suo attende di conoscere il proprio destino, essendo finita nel mirino degli ispettori di Ceferin per una pluralità di motivi. Il compromesso, stando a quanto filtra dalle segrete stanze di Nyon, potrebbe risiedere in un accordo di non belligeranza: l'Uefa squalifica la Juventus per un anno dalle coppe, le "risparmia" il fastidio di giocare la Conference e la riabilita tutti gli effetti in vista della stagione 2024-25, in cui ci sarebbe il via libera ai bianconeri per l'eventuale ritorno in Champions. Tutto molto bello, ma al momento di nero su bianco non c'è ancora niente. Nel giorno del raduno dei viola, il dirigente Joe Barone ha ammesso:

"Stiamo aspettando la decisione della Uefa per giocare in Conference League, intanto è bello ed emozionante vedere i giocatori arrivare e allenarsi al Viola Park. L'avventura e il sogno in cui abbiamo creduto è reale".

Dichiarazioni che in qualche maniera sembrano sollecitare l'Uefa a prendere alla svelta una decisione sul caso Juve. Tanti i tifosi bianconeri indignati. "Ormai la Fiorentina sembra la nuova Inter, banchetta sulla Juve". E ancora: "Sempre e solo a sperare nei guai altrui". Ma c'è pure chi la prende con filosofia: "La Fiorentina sarebbe felicissima di fare la Conference, la Juventus no". O anche: "Barone poteva essere più diplomatico, ma in ogni caso forse meglio così".