Juve, cambia lo scenario per de Ligt e si blocca tutto

E' legato al futuro di de Ligt il mercato della Juventus. I bianconeri hanno fissato il prezzo per cedere l'olandese col "mal di pancia", che vorrebbe cercare nuove avventure. O arrivano 100 milioni cash o il difensore non si muova ma il rischio è che se non piazza De Ligt, la Juve non avrebbe i soldi per affondare il colpo con Koulibaly.

C’è di più. Senza i soldi del Bayern, in pole per il giocatore, la Juve non può neppure affondare il colpo per Zaniolo. Insomma, rischiano di saltare due trattative clou del mercato bianconero. La Gazzetta dello Sport rende conto del nuovo scenario, imprevedibile fino a qualche giorno fa: “La Juve va oltre le ricche offerte per Mathijs de Ligt e chiede al difensore olandese di avere pazienza: «Se non abbiamo in mano un sostituto, non parti».

Tra gli juventini c’è fermento. Giorgio è categorico: “De Ligt li ha criticati e lo sa tutto il mondo…quindi pretese basse e poche chiacchiere…un cinquantino e muti…che l’olandese è buono più per la pallamano che per il calcio”. Diversa l’opinione di Luigi: “Per De Ligt o si paga quanto chiede la società o rimane. Non è che se chiede la cessione lo dobbiamo svendere. E se rimane deve anche giocare bene per forza”. La bagarre continua. Igna è perentorio: “Prima si prendano due centrali di livello, poi se ne può pure andare. Ma se deve rimanere lo deve fare con la testa giusta non con il mal di pancia”. Gian è scettico: “Ho letto addirittura di rinnovo. Ma oggi De Ligt si siederebbe ad accettare un prolungamento del contratto dopo che ha trovato accordi prima con Chelsea e poi Bayern?“. E Dzokerpromes chiosa: “E così l’ingrato potrebbe anche rimanere, personalmente lo cederei alla prima offerta”.