Intercettazioni Juve, Zaccone: il direttore di Tuttosport smentisca o si dimetta

Uno degli intercettati nell'inchiesta Prisma che commenta, condanna e prova a smontare con caparbietà...le intercettazioni dell'inchiesta Prisma. È il quadro surreale che emerge dagli atti e dalle carte del caso plusvalenze Juve. Scorrendo la prima pagina di Tuttosport si può leggere un appassionato editoriale del direttore Guido Vaciago sulle motivazioni della sentenza. Che, come nota il giornalista Maurizio Zaccone, non contiene però riferimenti a un dettaglio non da poco: in un passaggio piuttosto importante delle intercettazioni spunta...lo stesso Vaciago. Scrive Zaccone su Facebook:

"Niente da fare. Senza alcun senso del pudore il giornaletto di Torino commenta (?) le motivazioni della sentenza con un lungo articolo del Direttore Guido Vaciago che però dimentica di citare quel breve passaggio dove si scopre che Paratici è intercettato con un giornalista che è perfettamente a conoscenza del sistema illecito di plusvalenze fittizie messo in atto e lo difende. Quel giornalista ci viene rivelato da Il Fatto Quotidiano essere proprio lui. Ti aspetti due cose quindi: o che Vaciago smentisca, o che chieda scusa e si dimetta. Ma nel loro universo parallelo il negazionismo è uno stile di vita; lui è riuscito a fare finta di nulla, e nel frattempo denunciare che "la Corte non dà spiegazioni convincenti". La Corte non le dà".