Inter, addio al veleno per Skriniar: tifosi furenti

Tempo di saluti e bilanci per Milan Skriniar, che in estate passerà al Paris Saint-Germain. Il difensore slovacco dell'Inter analizza passato e futuro, rammaricandosi per la mancata conquista della Champions League da parte dei suoi compagni. Sui social, tanti i commenti, non certo gentili, dei tifosi nerazzurri...

Inter: Il Triste addio di Skriniar all'Inter

Dopo 5 anni con la maglia nerazzurra cucita addosso, Milan Skriniar ha deciso di concludere la sua esperienza a Milano e di proseguire la propria  carriera in Francia, dove vestirà l'affascinante maglia del Paris Saint-Germain. Intervistato dal ritiro con la nazionale slovacca, il difensore ha parlato della sua esperienza all'Inter, del suo futuro e ha confessato le sue sensazioni dopo la recentissima sconfitta in finale di Champions League della sua ormai ex squadra:

Sono triste, avremmo meritato di più, ma sono orgoglioso di come abbiamo giocato la finale.

ha dichiarato Skriniar riferendosi alla finale persa con il Manchester City. 

Skriniar: Speranze per il futuro con il Paris Saint-Germain

"Vedremo cosa succederà a Parigi, l'importante è che sto bene. Ho provato a recuperare i giorni persi con l'allenamento, ma il ritmo partita non puoi ritrovarlo senza giocare. Sono pronto e determinato", queste le sensazioni in vista dell'approdo a Parigi delle'ormai ex Inter, che pare esserci lasciato alle spalle il periodo più complicato dopo l'operazione a cui si era sottoposto a Bordeaux lo scorso aprile.

Addio di Skriniar, i commenti social dei tifosi nerazzurri

Inevitabilmente, le dichiarazioni di Skriniar hanno scatenato le immediate reazioni social dei tifosi interisti, alcuni dispiaciuti, tanti delusi e ironici dopo quello che considerano una sorta di tradimento.

"Era il difensore più forte della Serie A" scrive nostalgicamente qualcuno, e ancora: "Addio mercenario" punge un altro tifoso. C'è, poi, chi è pronto a scommettere del suo ritorno nell'arco di pochi mesi: "Tra 6 mesi dichiarerai di voler tornare all'Inter dimezzandoti lo stipendio" e chi va giù piatto: "Una cosa inutile di uomo", "Smaltiamolo presto l’ambiente ci ringrazierà", "Va beh si chiama Milan, nomen omen". Insomma, stati d'animo diversi tra rabbia e ironia, che dimostrano quanto il difensore abbia lasciato il segno in questi anni con la maglia dell'Inter e quando l'addio possa fare male.

A cura di Massimo Santalucia