Inter, a Pasqua resurrezione o rivoluzione: ecco chi rischia

All-in fino a Pasqua. Poi o ci sarà la resurrezione o la rivoluzione. Il momentaccio dell'Inter non è più considerato un calo passeggero ma un malessere preoccupante e Marotta sta valutando tutte le situazioni per il futuro. Compresa la panchina. Secondo il Corriere della sera Inzaghi si gioca la permanenza nel prossimo mese. Lo scudetto dell'Inter non era nei piani iniziali, ma averlo buttato via pesa nella valutazione complessiva.

Ovviamente a rischiare sono anche diversi giocatori mentre suo social continua la crociata contro il tecnico: "Il problema di Inzaghi non è il mancato scudetto ma la dimostrazione che a certi livelli ci vuole altro" o anche: "7 punti in 7 giornate non sono accettabili nemmeno se alleni la Salernitana, con tutto rispetto. Perderà uno scudetto contro Pioli, il che è un tutto dire" oppure: "Lo scudetto non era nei piani di chi ha vinto l’ultimo scudetto, gli stessi che a parole volevano aprire un ciclo. Ok"

C'è chi attacca: "Inzaghi è un allenatore ridicolo, 7 punti in 7 partite non li faceva manco Stramaccioni ai tempi" o anche: "Con 7 punti in 7 partite ho visto allenatori essere esonerati immediatamente. Il modo in cui è stato buttato nel cesso lo scudetto è incredibile.  A giugno fuori".

Un tifoso osserva: "Ma nella condizione in cui sono, possono permettersi di esonerarlo, pagarlo ed ingaggiare  un altro?" e infine: "L'obiettivo dei campioni d'Italia in carica è lo scudetto e Marotta parla di 2a stella dall'anno scorso"