Napoli, caso Insigne: il web si spacca sulla crisi del capitano

Rinnovo o cessione? La domanda-tormentone che sta accompagnando i primi mesi di campionato di Lorenzo Insigne è tornata a riecheggiare sui social napoletani dopo il rigore sbagliato dal "24" nel match di domenica contro il Torino. Un errore per fortuna non decisivo, perché la provvidenziale zuccata di Victor Osimhen ha permesso al Napoli di “matare” il Toro continuando la corsa a punteggio pieno al comando della classifica, ma i tre punti conquistati non bastano a distogliere l’attenzione dei tifosi su un caso Insigne che settimana dopo settimana diventa sempre più ingombrante.

Napoli, i tifosi si dividono su Lorenzo Insigne

Sul web, addirittura, la mole di commenti dedicati alla crisi del “24” pareggia quelli che celebrano il magic moment di un Napoli che finora in campionato conosce solo la vittoria. E sono tanti i post poco teneri verso Lorenzo Il Magnifico: “Vuoi 6 milioni all’anno ma (più bonus alla firma) e poi non sai tirare un rigore così importante?”, o anche: “Io gli voglio bene ma viene sempre meno nei momenti decisivi, su uno così non si può fare più affidamento”. Qualcuno è ancora più drastico: “Insigne ci ha rotto, da cedere assolutamente o alla peggio via in scadenza a giugno”. Mentre molti utenti si sforzano a trovare una soluzione di compromesso per farlo uscire dal momento nero in cui è finito: “Rinnovo a 6 milioni a stagione con decurtazione di stipendio di 150k per ogni rigore sbagliato”, oppure: “Non è sereno, togliamo la fascia e i rigori da battere, magari così sente meno la pressione”.

Oltre alla critiche, però, c’è anche una parte del popolo azzurro del web che si stringe attorno al suo capitano. “Insigne è un giocatore con grande talento e tecnica, ma soprattutto è un napoletano vero e va solo supportato” si legge in un post. Mentre un altro tifoso rilancia con una vera dichiarazione d’amore verso il capitano: “Dai capità il Napoli ha bisogno di te ora più che mai per vincere finalmente qualcosa, non ci puoi mollare proprio ora mentalmente. I rigori per un po' è meglio non tirarli secondo me. Non è periodo. Ma io non voglio che vai via, assolutamente”.